Revue-Spectacle

“Oppio ou opium, en français, extrait de pavot dont seul le jus pouvait apporter un bienheureux oubli à la déesse Déméter quant à l’atroce perte de sa petite fille… Mais si l’esprit en sommeil oublie, la douleur n’abandonne pas le corps ! Ici, le blanc des plumes signifie la douleur, froide,  tandis que le rouge de la robe rappelle la fleur de pavot… … mais ses armatures sous-jacentes la cage, la prison dans laquelle la drogue nous enferme – et quand on s’en affranchit, la douleur revient ! Ainsi la prostration in fine… Souhaitons cependant à Déméter des lendemains à la Phénix plus qu’à la Sisyphe 

(Jean-Yves Bertrand)

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